rotate-mobile
Nardò Nardò

A Nardò presto due nuove rotatorie per maggior fluidità e sicurezza in strada

La Giunta ha approvato in questi giorni i progetti esecutivi per l’ingresso principale della città e per piazza Mazzini

NARDO' - In tema di sicurezza della circolazione stradale, la Giunta di Nardò ha approvato in questi giorni i progetti esecutivi della rotatoria all’ingresso principale della città, all’incrocio tra via XX Settembre, via Falcone e Borsellino, via Copertino (strada provinciale 17) e via per Lecce (strada provinciale 19), e della rotatoria di piazza Mazzini, in pieno centro cittadino.

I progetti sono stati redatti dall’ingegner Antonio Vaglio e dal geometra Marco Donadei. La spesa totale sarà di poco superiore a 500 mila euro. Il dirigente dell’Area funzionale numero 1 è stato incaricato di indire le gare per i lavori, che dovrebbero essere in cantiere entro un paio di mesi.

La prima rotatoria

rotatoria via per Lecce-2La prima rotatoria regolerà il traffico in entrata e uscita dalla città. L’imminente deviazione sulla nuova circonvallazione di Nardò che interseca la provinciale 17, tenderà a gravare il flusso veicolare interamente su quest’ultima. Per questo, si è deciso di ricongiungere i due nodi viari dell’incrocio (le due provinciali e via XX Settembre-via Falcone e Borsellino) su un unico nodo.

La carreggiata sarà formata da due corsie larghe 4 metri ciascuna, oltre a una zona a raso larga 1  metro, fiancheggiante l’isola verde centrale che avrà un sottofondo drenante e uno strato di terreno vegetale. Sulla rotatoria sarà realizzata una figura scultorea raffigurante un toro, simbolo della città.

La seconda rotatoria

Con la rotatoria di piazza Mazzini, invece, verrà ridefinito lo snodo tra corso Galliano, via Pilanuova, via Generale Cantore e via Grassi, dove il flusso è intenso e incidenti, ingorghi e manovre forzate sono frequenti. È stato progettato un unico tratto circolare che consente velocità di percorrenza ridotte (20-30 chilometri orari) e una maggiore agilità delle manovre di ingresso e di percorrenza e uscita dei veicoli dalle confluenze stradali.

La corona stradale sarà formata da una carreggiata a due corsie larghe 4 metri ciascuna, mentre l’isola verde centrale avrà un raggio di 7 metri e sarà contornata da una fascia di raccordo pavimentata. L’interno dell’isola sarà costituito da pietrame e da strato di terreno vegetale per la piantumazione di essenze vegetali ornamentali (le attuali e pregiate palme dattilifere e un albero di pepe, simbolo della porta di accesso al centro storico). Sono previsti inoltre il rifacimento degli attraversamenti pedonali e dei marciapiedi e l’individuazione di percorsi pedonali “protetti” (anche e soprattutto a beneficio delle persone con disabilità).

Saranno installate nuove illuminazioni, che s’integreranno con quelle già esistenti Sulla corsia parallela a corso Galliano sarà invertito il senso di marcia, eliminando il paradosso dello svincolo in uscita compreso tra l’aiuola e il marciapiede. L’altra novità importante è la ristrutturazione del tratto di fognatura pluviale che si sviluppa in sotterraneo.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

A Nardò presto due nuove rotatorie per maggior fluidità e sicurezza in strada

LeccePrima è in caricamento