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Nardò Copertino

Copertino è una realtà. Bene anche Virtus e Nardò

Il Maglie continua invece nella sua serie negativa

Copertino, basta chiamarla favola. I rossoverdi di Mister Mosca infilano il tris di vittorie battendo davanti al pubblico amico il Victoria Locorotondo, terzo in graduatoria. Decide l'incontro il gol di Angelo De Benedictis, costantemente tra i migliori della formazione copertinese. Un gol di rara bellezza: Branà pennella dalla tre quarti, De Benedictis sbuca alle spalle dei due centrali e rimane in cielo per colpire di testa il pallone che si insacca per il gol partita.

Tiene il passo da grande anche la Virtus Casarano, impegnata al Capozza in match in cui i rossoazzurri hanno solo da perdere, contro il Cerignola penultimo e con un solo punto in classifica. I rossoverdi giocano bene, sugli scudi D'Anna che incanta per la facilità con cui semina avversari. Il gol decisivo lo segna Taurino, che sta diventanto indispensabile partita dopo partita, centro dopo centro: il suo diagonale non da scampo al portiere ospite. Ci prova un paio di volte il solito Mortari, si rivede in campo Mitri che sfiora il bersaglio grosso con un delizioso calcio di punizione. Gli ospiti si difendono bene e provano a creare scompiglio in area, ma la porta casarenese non corre mai grossi pericoli.

Bene anche il Nardò, che sul neutro di Erchie riceve il Mesagne. Sgobba ritrova Nobile al fianco di Nanè, con Nanè e Cillo sugli esterni. Sono proprio i due a decidere il match, con il lancio di Sisalli per Cillo che si invola e batte a rete appena entrato in area. Le altre grandi occasioni portano la firma di Sisalli (tiro parato in angolo) e Nobile, che ci prova su calcio piazzato e trova il 2 a 0 con un colpo di testa, ingiustamente annullato per un fuorigioco inesistente. Tra le note positive da segnalare il rientro in campo, dopo oltre un anno di assenza, di Calabuig.

Il Maglie continua nella sua serie negativa: a Noci senza guida tecnica i giallorossi vanno sotto di due reti, e vengono illusi da Cezza prima di incassare altre due reti per il definitivo 4-1. Sconfitta esterna che si affianca alle ultime due contro Nardò e Locorotondo: 14 gol incassati a fronte dei 3 realizzati. Chiunque si siederà sulla già bollente panchina magliese avrà un compito non facile.

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