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Sant’Isidoro e Lido dell’Ancora spiagge “accessibili” a tutti. Presto i lavori

Dopo le risorse regionali a disposizione dall’Area marina protetta, approvato progetto di riqualificazione costiera “Less Barrier”

NARDO’ – Una volta messi a frutto i finanziamenti regionali intercettati grazie alle progettualità legate all’Area marina protetta di Porto Cesareo e Nardò, il litorale di Sant’Isidoro e del Lido dell’Ancora potrà essere finalmente riqualificato e accessibile a tutti. Un altro passo in avanti è stato compiuto in questi primi giorni dell’anno con l’approvazione da parte della giunta comunale neretina del progetto di riqualificazione costiera denominato “Less Barrier”.

Si tratta di un complesso di interventi, almeno cinque, di ingegneria naturalistica e riqualificazione costiera finalizzati alla riduzione delle barriere architettoniche, al recupero e alla rinaturalizzazione di alcune zone degradate e inaccessibili del litorale neretino. Presto dunque arriveranno pedane in legno per garantire  l'accessibilità e la fruizione delle spiagge a Sant'Isidoro e nella zona del Lido dell'Ancora, e si realizzeranno barriere verdi di protezione e demolizione dei manufatti e delle barriere architettoniche esistenti.

Secondo quanto previsto nelle tavole progettuali  il primo intervento è previsto proprio a Lido dell’Ancora e consentirà la realizzazione di una barriera verde a protezione della spiaggia, la demolizione dei manufatti in pietra esistenti e la realizzazione di una pedana in legno per l’accessibilità e la fruibilità della spiaggia. Un secondo intervento è invece previsto presso la spiaggetta di San Nicola e riguarderà la realizzazione di una pedana in legno per l’accessibilità e la fruibilità paesaggistica della spiaggia e del tratto costiero. Ancora, un terzo intervento prevede la realizzazione di un’altra pedana in legno per l’accessibilità e la fruibilità della spiaggia della frequentatissima marina di Sant’Isidoro. Il quarto intervento invece  prevede il completamento della delimitazione e della protezione del cordone dunale sempre in prossimità della spiaggia di Sant’Isidoro, nel tatto di lungomare Colombo. L’ultimo intervento infine prevede il rinforzo della barriera verde a protezione della spiaggia, la demolizione dei manufatti esistenti e il prolungamento della pedana in legno per l’accessibilità e la fruibilità della spiaggia e del mare.

Le criticità e quindi gli interventi necessari sul tratto del litorale neretino sono stati individuati dagli uffici comunali competenti e dal consigliere comunale, Giuseppe Verardi, delegato alla pesca e alle risorse del mare, nonché ai rapporti con i residenti di Sant’Isidoro. Le opere previste dal progetto  Less Barrier, saranno possibili con risorse rivenienti dal bilancio del consorzio dell’Area marina protetta di Porto Cesareo e Nardò. I relativi progetti hanno già ottenuto il parere favorevole degli uffici urbanistica e paesaggio del Comune di Nardò, della soprintendenza Archeologica, belle arti e paesaggio, del Servizio demanio costiero e portuale della Regione e l’autorizzazione dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli. Al Comune di Nardò, consegnatario delle aree demaniali interessate dagli interventi, spetterà il coordinamento delle operazioni.

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