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Nardò corsaro al "D'Amuri", tre sigilli verso il sogno

Vittoria in scioltezza per i granata, 3-1 al Grottaglie. Cade l'Arzanese, debacle del Pomigliano, per il Nardò ora è terzo posto

Rotondo e convincente il successo del Nardò sull'ostico terreno del Grottaglie. I granata rendono visita alla pericolante compagine tarantina imponendosi con un 3-1 che, alla luce del risultato, lascia ben poco spazio alle interpretazioni.

Sfida delicata per i numerosi "ex" dell'incontro tra le fila granata. Maiuri, mai dimenticato da queste parti, deve rinunciare allo squalificato Cornacchia optando così per l'inserimento di Diallo al fianco di Terraciano. Fiducia a Pereyra, ancora panchina per Montaldi.

Il film dell'incontro regala una prima porzione di gara tutt'altro che memorabile, alla prima occasione però il Nardò piazza il suo primo scatto. L'uomo della provvidenza è ancora lui, ancora Pereyra che, complice uno svarione della difesa biancoblu, porta il Toro in vantaggio. 1-0

Il Grottaglie sembra abbozzare una reazione, al 34° è pungente De Angelis con Sorrentino costretto a rifugiarsi in corner. Ancora pericoli per i granata, sul finale Malagnino impegna severamente l'estremo neretino e primo tempo che si chiude con il Nardò in apnea.

Il the caldo non sembra smorzare gli ardori dell'incontro, match vibrante e Nardò pronto a colpire di rimessa. Padroni di casa vicini al pareggio con l'incornata dell'ottimo De Angelis, Sorrentino con i pugni a dirgli di no.

Dopo il pericolo scampato esce dal suo guscio il Nardò, ma al 57esimo è clamorosa l'occasione mancata da Puccinelli. Il gol è ormai nell'aria, a sigillare la vittoria ci pensa Montaldi, subentrato a Majella, in rete da posizione apparentemente impossibile. Il gol spezza le gambe al Grottaglie, nel finale c'è gloria pure per il neo-entrato Manzillo che dalla distanza buca Piccinni.

Tre punti in ghiaccio e nemmeno il gol di Fraschini in pieno recupero può turbare i sogni granata. Il fischio finale archivia così un risultato fondamentale alla luce del passo falso del Pomigliano, travolto a Gaeta e scavalcato al terzo posto proprio dal Nardò.

Nel prossimo turno match di cartello al "Giovanni Paolo II", ospite la capolista Arzanese stoppata in casa dal redivivo Angri e distante ormai solo sette punti dai granata. Autorizzato sognare.

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