Scippata all’uscita delle poste. Via con la borsa, ma senza la pensione

 

 

NARDO' – Dopo il furto e l’oltraggio al Teatro comunale, uno scippo in tarda mattinata nei pressi della poste centrali di Corso Garibaldi. E cresce l’allarme sicurezza nel centro storico neritino. L’ultimo episodio in ordine di tempo ha visto sfortunata protagonista un’anziana del posto che questa mattina si è recata presso le sede centrale delle Poste, nel cuore della città vecchia, a pochi passi dal Curia vescovile, per riscuotere parte della pensione, accreditata in questi giorni, dal suo libretto postale.

Da quanto si è appreso l’anziana si è recata presso gli uffici di corso Garibaldi, ma avendo dimenticato di un documento, non ha ritirato il quantitativo di denaro che aveva in animo di portare a casa. E’ quindi uscita dall’ufficio postale, forse con l’intento di andare a recuperare quel documento, ed è risalita verso piazzetta Biblioteca. Qui è stata affiancata almeno da due giovani che dopo aver seguito passo passo i suoi movimenti, e ritenendo che la stessa avesse ritirato la pensione, le hanno strappato via la borsa e velocemente si sono dileguati per le vie del centro storico.

In realtà il colpo non dovrebbe aver fruttato molto ai due scippatori, visto che l’anziana nel portamonete custodito nella borsa sottratta, aveva solo pochi spiccioli. Sull’episodio indaga la polizia del commissariato locale. “E' notizia delle ultime ore che nei pressi dell'ufficio postale, in pieno centro storico, questa mattina si è consumato uno scippo ai danni di un'anziana signora” intervengono i consiglieri Pippi Mellone, Mino Natalizio e Oronzo Capoti di Futuro e Libertà per l'Italia, Noi x Nardò e Nuovocorso per Nardò.

Che aggiungono: “I problemi dell'ufficio di Corso Garibaldi, l'assenza di aree parcheggio e le difficoltà per gli anziani nel raggiungere quella zona, erano state sollevate giorni addietro, più volte, dal circolo Fli-Beppe Niccolai. Questioni rimaste, come al solito, senza risposta e soluzione. Si può, quindi, parlare a tutti gli effetti di un'emergenza sicurezza nel centro storico neretino. Ci siamo fatti portavoce sottoponendo la questione all'ex sottosegretario al Ministero degli Interni, Alfredo Mantovano, da sempre attento a queste problematiche, affinchè alla forze dell'ordine neritine siano destinate più risorse e attenzione permettendo agli agenti di vigilare più incisivamente sulla sicurezza in città”.