rotate-mobile
Nardò Nardò

Prelevano dalle acque ioniche oltre mezzo chilo di datteri. “Pescata” una coppia

Un 52enne e una 51enne di Copertino sono finiti nei guai nel pomeriggio di lunedì. Gli agenti del commissariato di Nardò, assieme ai militari della capitaneria, li hanno sopresi a pescare frutti di mare a Torre Inserraglio, nonostante i gravi rischi per l’ecosistema. Per i due è scattata la denuncia

TORRE INSERRAGLIO (Nardò) – Sono stati sorpresi a pescare datteri di mare e sono finiti nei guai. Gli agenti di polizia del commissariato di Nardò, guidati dal vicequestore aggiunto Pantaleo Nicolì,  hanno denunciato un uomo e una donna copertinesi, R.G. di 52 anni,e P.G. più giovane di un anno, per il reato di detenzione e commercializzazione di specie di cui sia vietata la cattura in qualunque stadio di crescita.

Nel pomeriggio di lunedì,  i poliziotti e  i militari della capitaneria di porto di Gallipoli sono infatti intervenuti in località Torre Inserraglio, una delle marine di Nardò, dove è stata segnalata la coppia, intenta a svolgere attività di pesca  di datteri di mare. Sul posto, i due sono stati individuati mentre uscivano dal mare e, mentre l’uomo si dirigeva verso un’autovettura parcheggiata nelle vicinanze con in mano uno zaino. La compagna, intanto, ha percorso un giro più largo prima di dirigersi a sua volta in direzione del mezzo.

All’atto del controllo gli agenti hanno trovato, all’interno dello zaino, esemplari di dattero di mare, due martelli e due scalpelli. Dietro un muretto lungo la strada sterrata percorsa dalla donna, inoltre, è spuntato un sacchetto contenente dei datteri di mare per un peso di 625 grammi, immediatamente gettati in mare, su disposizione del pm di turno presso la Procura della repubblica di Lecce.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Prelevano dalle acque ioniche oltre mezzo chilo di datteri. “Pescata” una coppia

LeccePrima è in caricamento