Tar Lecce sospende i lavori della strada Nardò-Galatone
Clamorosa decisione della sezione leccese del Tribunale amministrativo: accolto il ricorso del proprietario di opificio, ricadente in un'area che il progetto della Provincia vorrebbe espropriare
Tutti fermi sulla Nardò-Galatone: il progetto di ammodernamento della strada provinciale, infatti, riceve un brusco stop, dopo l'odierna decisione del Tar di Puglia, che ha bloccato l'avvio dei lavori. La sezione leccese del tribunale amministrativo, dunque, ha sospeso le opere di ammodernamento dell'arteria stradale 359, su cui da tempo, la Provincia di Lecce, insieme ai comuni interessati, aveva previsto l'adeguamento, approvando il relativo progetto e aggiudicando l'appalto dei lavori per milioni di euro.
Alla base della decisione, il ricorso avverso alla procedure inoltrato dal titolare di un opificio industriale: la sua struttura, infatti, da anni esistente sul lato della strada, si trova su un'area destinata dal piano regolatore di Nardò ad attività produttive e dotato di un ampio piazzale d'ingresso per il transito dei propri automezzi.
Il progetto della Provincia prevede l'esproprio di gran parte del piazzale d'ingresso dell'opificio industriale, arrecando dunque un evidente pregiudizio all'attività economica da tempo esercitata dal titolare. Più volte l'imprenditore aveva tentato una mediazione, proponendo alla Provincia ed al Comune di Nardò di allargare la strada sul lato opposto, interessato solo da terreni agricoli, senza alcun insediamento produttivo o altre costruzioni.
Le proposte dell'imprenditore non venivano, però, accolte; sicché lo stesso era costretto ad adire le vie legali e, rivolgendosi all'avvocato Paolo Gaballo, promuoveva ricorso innanzi al Tar di Lecce per l'annullamento, previa sospensione, degli atti posti in essere dalle amministrazioni interessate per l'approvazione del progetto e, in particolare, per le varianti urbanistiche ai rispettivi Piani regolatori generali, approvate dai Comuni di Nardò e Galatone.
La Provincia di Lecce, nel frattempo, aggiudicava l'appalto ed emanava il provvedimento con cui stabiliva, per lunedì prossimo, l'occupazione dei terreni interessati per l'avvio dei lavori da parte della ditta aggiudicataria. In data odierna, a seguito di apposita istanza presentata dal legale dell'opificio industriale ricorrente, il Presidente del Tar di Lecce, Antonio Cavallari, con decreto monocratico, ha disposto la sospensione dei lavori previsti sulla strada provinciale, rinviando la trattazione collegiale della causa alla camera di consiglio del prossimo 13 aprile.
