Ufficio di polizia locale nel centro storico. Nuovo presidio nei locali della ex pretura

NARDO’ - Presenza più capillare nel cuore del centro storico di Nardò della polizia locale che presto vedrà attivato l’ufficio distaccato di piazza Salandra. Dal Comune e dal comando di via Crispi, retto da Cosimo Tarantino, è stato approntato l’avvio del nuovo presidio che sarà per ora operativo nelle giornate di giovedì, venerdì e  dalle 17 alle 21. La nuova sede dei vigili sarà allestita al piano terra della ex pretura nei locali che sino a poco tempo addietro hanno ospitato l’associazione dell’Arma dei carabinieri che si è trasferita nell’immobile di piazza San Pietro, già sede di uffici comunali e individuata oggi come “casa delle associazioni”. L’obiettivo è quello di istituire in divenire un adeguato presidio di sicurezza nell’area più centrale della città e preservare il patrimonio artistico, architettonico e culturale del centro storico. L’ufficio della polizia locale sarà attivato entro qualche settimana non appena verranno completate le operazioni di ripristino delle utenze.  

“Ringrazio per la disponibilità e per l’apprezzabile senso del bene comune l’associazione Carabinieri” commenta il sindaco Pippi Mellone, “che ha compreso immediatamente l’importanza del nostro progetto di restituire centralità e servizi al centro storico e ha accettato senza problemi di lasciare l’immobile e di trasferirsi nella nuova casa delle associazioni di piazza San Pietro. Con l’istituzione dell’ufficio distaccato della polizia locale manteniamo l’ennesima promessa fatta ai cittadini e forniamo un servizio nel borgo antico che ritengo di fondamentale importanza”. L’amministrazione di Palazzo Personé già da qualche tempo sta varando alcune iniziative tese ad aumentare la gamma dei servizi appannaggio del centro storico e per questo ha anche avviato il piano di rientro in possesso degli immobili di proprietà concessi in locazione a diversi circoli e altre associazioni ricreative, generando anche qualche risentimento da parte dei sodalizi storici che da decenni occupavano le sedi comunali del centro storico. Non così per l’associazione dei carabinieri che ha dimostrato da subito grande disponibilità e spirito di collaborazione rispetto ai propositi dell’amministrazione.

“Piazza Salandra e il centro storico necessitano indubbiamente di un presidio di sicurezza come questo” spiega l’assessore alla polizia locale, Ettore Tollemeto, “la progressiva limitazione al traffico del borgo antico, la pedonalizzazione di alcune aree, l’imminente attivazione di altri varchi elettronici accrescono il numero delle presenze oltre ai normali e sempre più grossi flussi di turisti che popolano il borgo antico anche lontano dai periodi tradizionali. Un processo che continuerà e che vogliamo governare con ordine ed efficienza. È stata la prima cosa che ho promesso da assessore, cioè il controllo del centro storico, e questa è una novità decisiva in questo senso. Ritengo importantissima la presenza di nostre unità di polizia locale anche ai fini dell’azione di contrasto ai furbi che continuano a violare senza pudore la Ztl”. Apprezzamento per l’iniziativa dell’apertura di un ufficio decentrato di polizia locale nel borgo antico hanno espresso anche i consiglieri comunali Cesare Dell’Angelo Custode, con delega al centro storico, e Augusto Greco con delega alla sicurezza.