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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Viabilità, rifiuti e parcheggiatori abusivi. L’estate "calda" della polizia locale

Primo report della polizia locale di Nardò impegnata nel controllo delle marine e dell'area naturale di Porto Selvaggio. Oltre duemila e 200 euro di sanzioni per la sosta irregolare, intervallate da diversi blitz tra i posteggiatori. Multe in città per l'abbandono di rifiuti

NARDO’ – Un’intensa attività  di controllo e monitoraggio del territorio per tutta la stagione estiva ha visto impegnati gli agenti della polizia locale di Nardò agli ordini del comandante Cosimo Tarantino. E in un primo report reso noto dal Comune e dal comando di via Crispi si snocciolano i dati delle attività svolte nell’ambito della viabilità e di polizia stradale, oltre alle verifiche specifiche poste in essere in tema di occupazione suolo pubblico, tutela ambientale e abbandono dei rifiuti, controlli sul rispetto della raccolta differenziata, e soprattutto sull’attività dei parcheggiatori abusivi nelle marine e nell’area di Porto Selvaggio. “Ho chiesto al corpo della polizia municipale uno sforzo particolare per questa stagione estiva e il lavoro svolto va nella direzione che abbiamo indicato come input amministrativo” dice il sindaco Marcello Risi, “dobbiamo infatti essere convinti che solo con l’ordine e il rispetto delle regole sarà possibile perseguire i livelli di sviluppo turistico del nostro territorio rispettosi dell’ambiente, della natura e del decoro”.

In termini numerici si contano oltre 2.200 infrazioni al codice della strada rilevate dai vigili in particolare per soste irregolari riscontrate principalmente nella zona di Porto Selvaggio (sulla strada Cucchiara che lambisce l’area naturale protetta), località da cui giornalmente sono piovute le segnalazioni alla centrale operativa per interventi relativi alla sosta selvaggia. E sempre nell’ambito dell’area marina protetta è stata portata a termine una capillare attività di controllo, con appositi servizi anche con l’impiego di agenti in borghese, finalizzato a bloccare l’attività dei parcheggiatori abusivi che chiedevano denaro a coloro che si addentravano per visitare la pineta e la marina di Porto Selvaggio. Le somme ricavate dall’esercizio abusivo dell’attività di posteggio sono state ovviamente sequestrate.    

Rilevante soprattutto nella città neritina è stata l’attività dei controlli di natura ambientale effettuata dalla polizia locale unitamente al personale della ditta Bianco Igiene Ambientale, e finalizzata a reprimere il dilagante fenomeno dell’abbandono dei rifiuti nelle strade e nella aree rurali. Un fenomeno in ascesa soprattutto con l’avvio in questi mesi del nuovo sistema della raccolta differenziata porta a porta che ha portato all’eliminazione dei cassonetti stradali. Sono state così elevate ventiquattro multe a quei cittadini che hanno dimenticato le buone regole di convivenza civile non rispettando le recenti procedure della raccolta per mezzo dei bidoncini domestici e per le attività commerciali. Sul versante delle verifiche delle occupazioni del suolo pubblico da parte delle attività commerciali e ristorative sono state comminate dieci sanzioni per il mancato rispetto delle norme o per il mancato pagamento del relativo canone di occupazione. Blitz anche in alcuni cantieri per la realizzazioni di manufatti o abitazioni che hanno portato ad undici sequestri a seguito degli abusi edilizi rilevati.     

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