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Tre nasse da pesca nel bacino del parco regionale: liberati pesci e granchi

Sono state le guardie zoofile di Nardò a trovare l’attrezzatura da pesca abusiva, nei pressi della Palude del capitano

NARDÒ – Nella giornata di domenica, le guardie zoofile Agriambiente di Nardò, durante un normale pattugliamento del territorio, mirato alla tutela del territorio, hanno rinvenuto nel bacino del Parco regionale “Palude del Conte e Dune costiere” tre nasse da pesca posizionate da ignoti.

All’interno, infatti, sono stati trovati pesci e granchi, subito liberati. La cattura e il prelievo ittico nei piccoli corsi d'acqua ricadenti nel parco è vietato dalla legge, per questo l’attrezzatura rinvenuta è stata successivamente consegnato ai carabinieri forestali di Gallipoli per le attività di approfondimento.

Il video: controlli a tutela dell'ambiente sullo Ionio WaterMark_2019-02-10-22-02-30-2

Nella stessa giornata, le guardie hanno individuato un cane Pincher libero e incustodito in Via Duca degli Abruzzi, a Nardò, che rischiava di essere investito dalle auto in transito. Attraverso il microchip del cane si è potuto rintracciare il proprietario a cui è stato consegnato il cagnolino, assieme alla sanzione amministrativa di euro 52 euro per l’incauta custodia.

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